L’Andalusia in inverno: itinerario di 6 giorni in modalità fly & drive

Mancano pochi giorni alla partenza e stiamo iniziando a radunare tutte le cose da mettere in valigia. A tal proposito siamo ancora in alto mare!

Mancano pochi giorni alla partenza e stiamo iniziando a radunare tutte le cose da mettere in valigia! A tal proposito siamo ancora in alto mare. Le nuove attività del blog ci hanno assorbito completamente, ma siamo carichissime!

Partiremo da Milano per raggiungere SIVIGLIA con la nostra amata (in senso ironico) RyanAir. Abbiamo prenotato il volo subito dopo essere tornate dagli Stati Uniti (novembre 2019) e il prezzo era davvero buono.

13 EURO a tratta a persona. Quindi con meno di 30 euro si poteva partire per la Spagna, un prezzo inferiore alla tratta ferroviaria Milano-Firenze con Freccia Rossa.

Abbiamo aggiunto due bagagli da 20 kg, priority e posti comfort, per avere un pochino più di spazio. Ecco il prezzo “finito” per i nostri voli A/R:

Costo totale per i voli: 227 EURO / 113,50 a testa

Siamo pronte a svelarvi il nostro itinerario, che per scelta non toccherà nessuna città sul mare, girare l’Andalusia in 6 giorni guidando nell’entroterra andaluso.

ITINERARIO AUTO

ITINERARIO CREATO CON MYMAPS di Google

Toccheremo le seguenti città:

  • Siviglia
  • Cordoba
  • Granada
  • Ronda
  • Arcos de la Frontera
  • Jerez de la Frontera
  • Siviglia

NOLEGGIO AUTO

Quando siamo partite per gli Stati Uniti avevamo prenotato un SUV tramite il portale Autoeurope e ci siamo trovate bene, quindi anche per il nostro itinerario di 6 giorni in Andalusia, abbiamo utilizzato lo stesso portale, scegliendo la compagnia INTERRENT.

La scelta è stata quasi obbligata dal momento che Interrent è l’unica compagnia che al momento della prenotazione ci ha permesso di scegliere l’opzione “senza franchigia” anche per il furto.

Abbiamo aggiunto il massimo della copertura in caso di danno al veicolo, opzione pieno/pieno e chilometraggio illimitato.

Al momento del ritiro dovremo aggiungere un secondo driver, per noi assolutamente necessario. Niente navigatore, utilizzeremo direttamente il nostro smartphone.

Noleggio Seat Ibiza 141,00 (86 € + 55 € di driver aggiuntivo)

HOTEL, B&B PRENOTATI

Abbiamo prenotato tutti gli hotel della nostra settimana andalusa. Come sapete ci piace partire organizzate e soprattutto consapevoli di dove andare a dormire. Tutti gli hotel prenotati hanno un parcheggio per l’auto, requisito fondamentale per noi al momento della prenotazione. L’intenzione è quella di utilizzare l’auto solo per gli spostamenti tra le varie tappe, ma di lasciarla al parcheggio degli hotel durante le escursioni giornaliere nelle varie città.

Ci muoveremo con i mezzi pubblici.

  • SIVIGLIA – Hotel Sevilla Center – € 173,00 – 2 notti con colazione e parcheggio inclusi
  • GRANADA – Hotel Cedran – € 60,00 – 2 notti + parcheggio riservato (36 euro)
  • RONDA – Acinipo – € 54,00 – 1 notte + parcheggio riservato (12 euro)
  • JEREZ DE LA FRONTERA – JEREZ & SPA – € 73,99 – 1 notte con colazione e parcheggio inclusi

Totale pernottamenti + parcheggi 408,00 €

PRENOTAZIONI MUSEI E MONUMENTI

E’ stata una faticaccia. Non pensavamo fosse così complicato prenotare gli ingressi all’Alahambra di Granada e invece abbiamo rischiato davvero di non andarci. Insistendo nella ricerca, abbiamo trovato sul portale GET YOUR GUIDE un pacchetto che ci permetterà di vedere Alhambra e Generalife con audioguida in italiano alla cifra di 84 EURO.

E anche su CORDOBA non abbiamo avuto molto margine, ma andremo a vedere la Moschea con un tour guidato alla modica cifra di 40 EURO.

Ingresso all’Alcazar di CORDOBA acquistato sul posto alla cifra di 12 EURO e caldamente consigliato! E’ una meraviglia.

Ingresso alla Casa dei Rey Moro a RONDA acquistato sul posto 6 EURO per visitare la Mina e location del video musicale di Madonna “Take a Bow”.

Ingresso al ponte Nuevo di Ronda per 5 EURO. Questa attrazione non c’è piaciuta. Il prezzo di 2,50 euro a persona per percorrere una scala ed entrare in una stanza (l’unica) all’interno del ponte, per vedere un pannello multimediale non sono giustificati. L’abbiamo metabolizzata come una donazione che abbiamo scelto di fare.

Totale spese musei e monumenti 147,00 €

Al termine del nostro itinerario di 6 giorni in Andalusia faremo il resoconto dettagliato di tutte le spese per cibo e altre attrazioni.

18 commenti su “L’Andalusia in inverno: itinerario di 6 giorni in modalità fly & drive

  1. Località stupende, non ve ne pentirete. Noi viaggiamo sempre e solo on The road, e pensa… partiamo da casa. Quindi per arrivare in Andalusia ci siamo fermati anche in Francia e in Spagna, dedicando il giorno di sosta alla visita delle città in cui abbiamo scelto di riposarci la notte. Ronda si inerpica su una montagna, ma vale tutta la strada per arrivarci!

    1. Noi spesso facciamo il fly & drive per i tempi .. purtroppo difficilmente riusciamo ad avere più di 10 giorni di fila di ferie e quindi l’aereo ci aiuta, ma ci piacerebbe tantissimo fare solo “drive”. Stiamo pensando ad un itinerario solo on the road in trentino e slovenia per l’estate, chissà se riusciremo a farcela…

  2. Un itinerario on the road in Andalusia lo sogno da una vita. Non so ancora se quest’anno potrò realizzarlo ma seguirò il vostro viaggio per venire con voi, anche se solo con il cuore… per adesso.

  3. Assolutamente l’Alhambra va prenotata tantissimo tempo prima – quando ci andai li prenotai credo 4/5 mesi prima, appena messi in vendita per il periodo che mi interessava.
    L’inverno è un ottimo periodo per visitare l’Andalucia!

  4. Sono una patita di viaggi on the road, anzi, gli ultimi che ho fatto sono sempre stati di questo tipo. Sanno trasmettere emozioni e conoscenze più profonde rispetto ad una toccata e fuga…che pure non disdegno eh! 🙂
    Un on the road in Spagna, però, mi manca all’appello: chissà che bella avventura!

  5. Secondo me è un tour bellissimo da fare in inverno. Posso chiedervi come è la situazione a livello di turisti presenti e di clima? Caspita Ryanair è vantaggiosa davvero ma li odioooo

    1. Anche noi non amiamo viaggiare con Ryanair, ma in alcuni casi è davvero conveniente. Situazione clima: noi abbiamo trovato ottime temperature – gennaio 10-11 gradi sempre, però ha piovuto e c’era vento. Diciamo che ci aspettavamo qualcosa di meglio, ma la pacchia è girare con poco traffico e turisti ridotti al minimo! A noi è piaciuto davvero questo giro e sicuramente torneremo a Siviglia in futuro. Vogliamo vedere quello che ci manca!

  6. Questo coronavirus ci ha impedito di visitare Cordoba, avevamo due weekend in programma tra marzo e maggio, vivendo in Andalusia diciamo che ce l’eravamo presa comoda, lasciando questa città per la primavera per goderci meglio i suoi colori. Vorrà dire che siamo destinati a tornare qui e continuare la nostra vita da expat. Bell’itinerario, personalmente noi siamo innamorati di Jerez.

    1. Jerez non l’abbiamo vista. Purtroppo ci siamo state per un giorno solo ed è piovuto così tanto da rendere impossibile qualsiasi gita. Torneremo e visiteremo le città andaluse sulla costa!

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