Non so se capita anche a voi, ma ogni volta che siamo vicini alla partenza sia per luoghi lontani, che per posti più vicini, ci sentiamo quasi in obbligo di stilare una lista di cose da mettere in valigia. Oggetti che non possiamo assolutamente dimenticare a casa. E non è vero che sono sempre gli stessi. Dipende dal tipo di viaggio e dal tipo di escursioni che vogliamo fare
Qualcuno di voi sicuramente utilizzerà una lista o più liste salvate sullo smartphone, o sul computer, e eviterà di rifare tutto ogni volta, ma a noi, piace rifare la lista per ogni singolo viaggio. Ci piace fare un passaggio mentale aggiornato e in tempo reale di tutto quello che potrebbe servirci in viaggio e finora ci siamo sempre trovate bene, raramente abbiamo dimenticato oggetti fondamentali.
Dopo aver stilato la lista di cose da mettere in valigia, occorrerà leggerla con attenzione e cercare di non dare nulla per scontato. A volte infatti si legge “caricabatterie” e si pensa “ah sì poi lo metto via… ” e alla fine lo si dimentica a casa.
Il primo consiglio che vi diamo è quello di scrivere la lista di oggetti, ripassarla magari il giorno seguente. E solo alla fine, iniziare a radunare tutto. Quando avete finito, una spunta generale è altamente consigliata. La stessa cosa ovviamente succede quando si rientra, per verificare di non aver perso nulla durante il viaggio.
DOVE & QUANDO STILARE LA LISTA
Quando si inizia a stilare la lista di cose da mettere in valigia? Noi iniziamo al massimo 3 giorni prima della partenza, quando abbiamo già programmato tutto: visite guidate, itinerari, uscite, giornate libere e soprattutto quando abbiamo anche controllato le previsioni del tempo.
Sembra una banalità, ma non sprechiamo energie per scrivere una lista mesi prima, quando ancora non abbiamo programmato tutto nei minimi particolari.
DIVIDERE LA LISTA IN 3 CATEGORIE
1) FONDAMENTALI: quelle di cui non possiamo proprio fare a meno, come ad esempio: passaporto, cellulare, reflex, carte di credito, caricabatterie, adattatore di corrente, farmaci con prescrizione, spazzolino da denti.
2) IMPORTANTI: cose effettivamente importanti, ma non fondamentali, come ad esempio: nastro adesivo, articoli di abbigliamento, scarpe, ombrello, k-way, ecc … Rientrano in questa categoria tutti gli oggetti che, nel caso di una dimenticanza, potresti eventualmente trovare anche nel paese di destinazione.
3) UTILI: ma comunque non necessarie. L’ultima parte della lista comprende cose che sono certamente utili, ma assolutamente non fondamentali. Ad esempio: lucchetto, stuzzicadenti per il viaggio … Ora siamo diventate più brave e alcune di queste cose non le portiamo più.
Una volta stilate le tre liste non devi far altro che iniziare a preparare i bagagli, spuntando uno ad uno gli oggetti da mettere via.
COME ORGANIZZARE GLI OGGETTI NEI VARI BAGAGLI
Veniamo ora alla parte pratica. Dove scrivere la lista? Noi ultimamente stiamo utilizzando le note del nostro iPhone. Poi la condividiamo e passiamo alla fase di raduno. Se qualcosa deve essere acquistata, la mettiamo prima sulla lista della spesa e poi una volta acquistata, sulla lista delle cose da portare in viaggio.
Una volta stilate le tre liste iniziamo a pensare a dove infilare tutti questi oggetti e così la lista inizia a smembrarsi. Segue una breve lista degli oggetti che generalmente portiamo in tutti i nostri viaggi:
ZAINO: carte di credito, passaporto, documenti, contanti (pochi) fotocamera reflex, 2 o 3 obiettivi , batterie, iPhone, caricabatterie cellulare, iPad (ricordarsi di caricare film e e-book nuovi)
BAGAGLIO A MANO: notebook con caricatore, fazzoletti, elastici per capelli, un cambio a testa, farmaci, prodotti per il bagno possibilmente organic, plastic free e possibilmente solidi, così da evitare il problema dei controlli di liquidi in aeroporto.
BAGAGLIO DA STIVA: Ognuno il suo e in genere è completo di: vestiti, un paio di scarpe, piastra per i capelli, asciugacapelli da viaggio, creme, tutti i cavi elettrici e i vari adattatori, nastro adesivo, un set di posate, qualche bicchiere rigido, farmaci diversi da quelli da bagaglio a mano.
Ecco ora siamo pronte per partire! A breve a stilare la lista per il nostro prossimo viaggio! #stayupdated
Una check listi utilissima, è sempre bene fare un ripasso per organizzarsi meglio. Io porto solo bagaglio a mano e, con la reflex da inserire, devo calcolare al millimetro spazio e peso di quello che porto.
come ti capisco!! 🙂
Anche io vado di lista, ma siccome ci muoviamo in 4 capita di perdere il controllo, solitamente gli apparecchi vari li posiziono vicino alla porta il giorno prima e li carico x ultimi. 2 anni fa sono partita x Palinuro con la reflex nascosta da mia figlia per paura dei ladri, non vedendola l’abbiamo data per già caricata, l’ho scoperto quasi a Roma quando lei ha candidamente chiesto se l’avessimo tolta dall’armadio, ho urlato improperi in auto per 30 minuti dal nervoso.
Per alcuni viaggi piu lunghi e complessi inizio mooolto tempo prima ad organizzare le cose. Però sono malata di bagaglio a mano e ho usato la stiva solo per i traslochi ?
Cosi pazza di bagaglio a mano da esserci andata anche in Australia, Asia e USA. Ognuno ha le sue fisse ?
Io sono una fan di Excel e degli elenchi, però per qualche oscuro motivo non ne ho mai fatta una per le cose da mettere in valigia o nello zaino. Però anche io raduno tutto solo prima di fare i bagagli, quindi all’ultimo minuto. Per fortuna non mi è mai capitato di dimenticare qualcosa di fondamentale – e già so che ora dicendolo me la sono “gufata” 😉
Io sono una grande fan di liste ed elenchi, scritte a mano o al massimo salvate sul pc! L’organizzazione è importante per me, così ho meno cose a cui pensare poi dopo durante il viaggio 😀
Prima ero molto più brava e stilavo liste meticolosamente che erano dei libri ahahah ora cerco di fare ad occhio cercando di portare il minimo indispensabile e comprare se necessario in loco! Un esempio? Sapone shampoo e deodorante li compro nella prima tappa!
Mi piace sempre leggere i consigli organizzativo di altri viaggiatori! Noi, per evitare disavventure in caso di smarrimento bagaglio, in ogni valigia mettiamo metà vestiti di uno e metà dell’altra così se si perde una valigia sola abbiamo entrambi qualcosa da metterci addosso ? Ha funzionato: in Bhutan siamo rimasti 10 giorni con una sola valigia (l’altra era rimasta a Karhmandu…) e ce la siamo cavata lavando un po’ più spesso i vestiti usati
ah sì .. questa cosa la facciamo anche noi sui viaggi lunghi!! 🙂 Ottimo consiglio
Sei super organizzata vedo, fai bene! Sopratutto a suddividere le cose per il grado di importanza! Io faccio sempre le valigie alla rinfusa…infatti il risultato è un piccolo disastro!
Ottima organizzazione. E non lo dico per dire, visto che anche io ho uno schema molto simile al vostro. 😉
Credo che dopo tantissimi viaggi ciascun viaggiatore abbia sviluppato le proprie tecniche che utilizza nella preparazione del bagaglio. Confesso però che, nonostante io ricorra spesso all’uso delle liste, non ho mai pensato di suddividerle in categorie. Mi sembra un’idea molto carina!
Sono una fan delle liste e anch’io come voi stilo un elenco dettagliato delle cose da portare in viaggio molto simile al vostro. Io, per i viaggi più lunghi e complessi, inizio a pensare cosa portare molto tempo prima, poi raduno il tutto una settimana prima della partenza.
Sempre utile leggere come si organizzano gli altri e fare un confronto, magari prendendo spunti o aggiustare il tiro ?
Complimenti per l’organizzazione: non solo le liste, ma addirittura il posto preciso dove mettere le varie cose. Io ho una lista che tengo sul cellulare e che utilizzo ogni volta che preparo la valigia. Poi, di volta in volta, la aggiorno se necessario. Grazie dei consigli sempre utili.
Dovrei farlo diventare il mio mantra questo articolo! Io sono la classica che fa tutto all’ultimo. La valigia? Poche ora prima della partenza. E ovviamente finisce sempre che mi dimentico qualcosa, e che mi porto troppa poca roba per vestirmi (ho la fissa che debbo viaggiare super leggera stando sempre zaino in spalla)! Devo imparare a fare liste anche io.