Seattle e Twin Peaks: il nostro primo cineviaggio

Abbiamo scelto Seattle e Twin Peaks per il nostro primo cineviaggio. Il nostro primo viaggio on the road – la nostra prima volta in U.S.A. con la macchina.

Da Seattle a North Bend cittadina, dove David Lynch girò “Twin Peaks” la serie cult degli anni ’90. Il paese dista solo una quarantina di miglia e le cascate di Snoqualmie meritano davvero di essere viste. Se siete nei paraggi, fateci un pensierino.

La zona tra la British Columbia (CAN) e lo stato di Washington (U.S.A.) è ricca di location utilizzate per film e serie TV. Non si sa bene il motivo, ma a noi piace pensare che abbiano scelto queste zone per i colori freddi, perfetti per i thriller, i gialli e i polizieschi. In queste zone sono stati girati tra gli altri: Dark Angel, The Killing, X-Files, Twin Peaks e Weeds.

Ma a Seattle girano anche Grey’s Anatomy, quindi abbiamo programmato una visita, da fuori, del Seattle Grey. Il set vero e proprio non è visitabile ed è costruito all’interno di un’ala non utilizzata dell’aeroporto. Ma ci siamo accontentati.

Seattle: cosa vedere in 3 giorni

La nostra visita a Seattle è durata 3 giorni ed è stata la prima parte di un on the road di 14 giorni tra USA e CANADA. Abbiamo noleggiato subito un’auto dunque non abbiamo provato molto i mezzi pubblici. In questo post vi indicheremo quali sono i luoghi imperdibili della città, i luoghi più famosi che non potete assolutamente tralasciare durante la vostra visita a Seattle:

  • Space Needle
  • Pike Market
  • Gum Wall
  • Music Museum
  • Boeing Museum
  • Greenwood Memorial

SPACE NEEDLE

L’ago spaziale è bellissimo. Una costruzione davvero affascinante a metà strada tra un disco volante e una torre dal design futuristico. Il panorama da lassù è una meraviglia e lo ancora di più la sera. Il biglietto è giornaliero, quindi potrete salire e scendere sia di giorno che di notte. Fatelo perché merita davvero.

PIKE MARKET

In assoluto il luogo simbolo della città solo dopo al celebre Space Needle. L’asta del pesce la fa da padrona è divertente ed è diventata uno spettacolo di intrattenimento puro. Li si trovano pesci esageratamente grandi. Ma non solo quello. Anche gli ortaggi sembrano essere pompati da quando sono grandi. Abbiamo visto “elephant garlic”, un aglio particolare, grosso almeno 6 volte quello che siamo abituate a vedere.

E poi ci sono granchi, granchi e ancora granchi. A quantità illimitata e a grandezze mai viste prima. Noi ci siamo state una mattina piovosa e ci siamo talmente svagate da non accorgerci nemmeno del meteo avverso. Lì di fronte al Pike Market, c’è il negozio più antico della celebre catena Starbucks, il primo aperto. La fila è sempre lunghissima, ma una tazza del 1° Starbucks è obbligatoria.

BOEING FLIGHT MUSEUM

E’ l’attrazione che consigliamo a tutti. Meravigliosa esposizione di velivoli tra cui l’AIR FORCE ONE di JFK. Ci siamo salite, ci siamo sedute sulle poltrone dove JFK lavorava. Meraviglia. Ci abbiamo perso così tanto tempo che non siamo riuscite a visitare l’interno del Concorde. Purtroppo era chiuso da circa 10 minuti. Abbiamo chiesto uno strappo alla regola, ma il simpatico aviere in pensione ha risposto che per sicurezza non poteva riaprire il portellone. Ah è curioso vedere che questo museo è interamente gestito da veterani in pensione che con entusiasmo accompagnano i turisti su e giù dai mezzi. Esperienza stupenda.

MUSIC MUSEUM

Imperdibile il museo della musica. Il più bello visto finora. Il più completo e il più interattivo. E’ possibile registrarsi mentre si prova a suonare gli strumenti lasciati a disposizione dei visitatori. Tanti i documentari e i documenti originali delle band nate a Seattle, i Nirvana e i Foo Fighters, più di altri, ma anche l’ala riservata a Jimi Hendrix non scherza.

GREENWOOD MEMORIAL

E’ il cimitero cittadino. Uno dei tanti ed è un anche bellissimo. Tenuto meravigliosamente, raduna turisti da tutto il mondo che vengono a vedere la lapide del celebre Jimi Hendrix. Non potevamo non salutarlo. La musica rende davvero immortali.

GUM WALL

E’ un muro dove vi sono appiccicate le “cicche” masticate. A scriverlo fa un po’ senso, ma è un’attrazione turistica. Lì insieme alle altre, vi è anche la gomma masticata da Kurt Cubain.

Food a Seattle

A Seattle si mangia bene. Pesce per lo più. La città è rinomata per i GRANCHI vero e proprio “monumento culinario” del paese. Il fish & chips è un altro piatto che devi assolutamente assaggiare: il migliore lo trovi sul molo, in un piccolo fast food che non ha tavoli all’interno. Puoi sederti sulle panchine del lungo mare, ma attenzione ai gabbiani, adorano il fish & chips e sono abituati alle persone. Dunque, non hanno problemi a rubare il pesce dal piatto.

Seattle è una città che ti entra dentro, come l’umidità dell’autunno. Non aspettarti cielo terso, qui è quasi sempre nuvoloso, ma noi siamo stati fortunati: ha piovuto solo una giornata.

Fotodiario

Le locations di Twin Peaks

L’ultimo giorno lo lasciamo a North Bend, la cittadina divenuta famosa quando, negli anni 90, David Lynch la trasformò in Twin Peaks, la città di Laura Palmer e del mistero cucito intorno alla sua morte.

Percorriamo la stessa strada che percorreva l’agente Cooper al suo arrivo a Twin Peaks e in auto, ascoltiamo la colonna sonora firmata dal maestro Angelo Badalamenti. Che spettacolo! Sembra di essere tornati indietro di 20 anni. 

TWIN PEAKS

North Bend è rimasta praticamente come so vede nella serie tv. Non è molto grande, è ordinata e ben tenuta. Il Twin Peaks Cafè è ancora lì, simbolo di un periodo d’oro ormai passato. Siamo suggestionati, e ci sembra di sentire lo spirito di Laura Palmer che ci accompagna. Mangiamo nell’unico ristorante della cittadina, e la cameriera è stupita, ma orgogliosa della ns visita.

Proseguiamo la visita a Snoqualmie Falls, le cascate diventate famose grazie alla sigla di apertura della serie. Non sono immense, ma sono belle, una visita è altamente consigliata. Rientriamo in serata a Seattle e ci prepariamo per partire di nuovo.  Direzione Vancouver.

FOTODIARIO di “Twin Peaks”

QUANDO ANDARE

Questo itinerario si sviluppa su un territorio molto umido e molto freddo d’inverno, per questo ti consigliamo di visitare questi luoghi da giugno a settembre.

TWIN PEAKS LOCATIONS

Se adesso sei pronto per partire, ecco dove cercare tutte le locations: visita il sito TWIN PEAKS FILMING LOCATIONS troverai anche delle mappe molto creative.

Per noi è il momento di rimettersi in viaggio. Prendiamo la nostra Hyndai Santafè, impostiamo il navigatore. Destinazione Vancouver – British Columbia.

5 commenti su “Seattle e Twin Peaks: il nostro primo cineviaggio

  1. Adoro questo viaggio!! Ci andrei anche solo per il mito dei Nirvana (poi sono una fan di Grey’s Anatomy, quindi….) ?
    Bellissime foto comunque!

    1. Ma grazie!! Guarda questo è stato un viaggio davvero pazzesco. Mi è spiaciuto solo non essere riuscita a fare un selfie davanti alla casa di Meredith Grey ahahah

  2. Giusto ieri sera stavo parlando con il mio ragazzo dei viaggi che ci piacerebbe fare l’anno prossimo e lui mi ha proposto un bel tour on the road tra Vancouver, Seattle e Portland. Leggendo questo post mi sono resa conto che c’è tanto da visitare a Seattle, una città che non avevo mai preso in considerazione

  3. Sono una grande appassionata di Grey’s Anatomy e quindi quando si parla di Seattle mi si drizzano le antenne. Ho girato parecchio gli Stati Uniti, ma mi manca proprio quella parte lì in alto! Ci andrò e mi farò immediatamente ricoverare. Al Seattle Grace Hospital ovviamente!

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