Una giornata tranquilla in Garfagnana: Il ponte del Diavolo

Questa settimana siamo state al Ponte della Maddalena, più conosciuto come il Ponte Del Diavolo, località Borgo di Mozzano (LU) e il suo impatto è spettacolare.

La sua costruzione, sul fiume Serchio, fu ordinata intorno all’anno 1000 da Matilde di Canossa, per permettere a pellegrini e viandanti di raggiungere Lucca e dintorni. L’opera è un capolavoro dell’ingegneria medievale perfettamente conservato. È lungo circa 90 metri è la sua arcata centrale supera i 18 metri di altezza. 

Ogni anno, il sinistro “ponte del diavolo” viene visitato da migliaia di turisti attratti, oltre che dalla bellezza architettonico-paesaggistica, dalla Leggenda Del Ponte del Diavolo:

Si racconta infatti che il capomastro incaricato di realizzare l’opera si rese conto di non riuscire a finire l’opera nei tempi previsti e mentre era in preda alla disperazione sulle sponde del fiume, apparve davanti a lui il diavolo in persona, che gli propose di fare un accordo: avrebbe pensato lui ad ultimare l’opera in una sola notte, in cambio della prima anima che avrebbe attraversato il ponte.

L’uomo in preda al panico, accettò subito la proposta e il maligno concluse l’opera in una sola notte. Il capomastro però, divorato dal senso di colpa, andò a confessarsi dal prete del paese e insieme, escogitarono un piano per beffare il diavolo. 

La prima anima che attraversò il ponte fu quella di un maiale e il maligno venne beffato. Si narra che una volta resosi conto dell’inganno, il diavolo, si gettò dal ponte, nelle fredde acque del Serchio. 

Fotodiario “Ponte del Diavolo”

La visita al Ponte non è impegnativa e non dura più di un’ora.

Così ripartiamo proseguendo la nostra gita a BARGA, città inserita nella lista dei borghi più belli d’Italia. Bastano un paio d’ore per vedere il Duomo cittadino e pranzare nell’osteria d’eccellenza del paese: da Aristo.

Ottima la sua cucina casalinga, fatta di spuntini, salumi e torte salate. Accoglienza top e conto giusto. Altamente consigliato se si vuole mangiare qualcosa di genuino. Ma attenzione all’orario potreste trovare il TUTTO ESAURITO! 🙂

Fotodiario di Barga

? la stessa leggenda e un ponte con lo stesso nome l’ho trovato in Galles ???????. Al posto del maiale c’era un cane e al posto del capomastro una donna che doveva attraversare il fiume. Essendo furba, escogitò tutto da sola, senza bisogno di un prete. Ho scritto anche un post in proposito

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