Per chi non è mai stato a Siena non è facile comprendere. Io (Moira) che a Siena non c’ero mai stata è stato come vivere un sogno. Un sogno che non ti dimentichi più.
E’ domenica e siamo a casa a Pisa. Non sappiamo cosa fare, ma alle 8 di mattina siamo già sedute al tavolo a fare colazione. Che si fa oggi?
Andiamo a Siena. Raffaella c’è stata diverse volte e oggi sarà lei la mia guida della città. Non programmiamo niente, se non il navigatore in macchina.
La strada è bellissima, molto panoramica e quasi priva di traffico, per un attimo mi ha ricordato Stati Uniti in quei tratti di Highway dove non incontri nessuno per chilometri.
Ho passato una settimana particolarmente dura al lavoro, fuori ci sono 30 gradi e la voglia di andare al mare potrebbe stravolgere i nostri piani, invece no, questa volta no, ho il desiderio di vedere un posto nuovo, facilmente raggiungibile e possibilmente in zona.
Siena è una città ricca di storia, di arte e di tradizione. Famosa come la città del Palio, inserita come patrimonio dell’Unesco dal 1995, Siena è una città che conta oltre 50.000 abitanti e ha talmente tanti siti da visitare che diventa davvero complicato doverli elencare tutti in questo articolo.
Solo adesso mi rendo conto che è impossibile scrivere di Siena in un solo articolo. Mi limiterò pertanto a raccontare il nostro breve ma intenso giro pedonale e le emozioni che ne sono scaturite.
Il capoluogo toscano si trova in una posizione meravigliosa, tra le colline del Chianti, la Montagnola e le crete senesi. Siena si trova a qualche chilometro dai luoghi che abbiamo visto in agosto (la Val d’Orcia) paesaggi meravigliosi che sembrano essere usciti da un dipinto di Van Gogh. E la città non è da meno.
Arriviamo la mattina intorno alle 11, la città è ricca di parcheggi, la maggioranza che incontriamo sulla strada sono a pagamento, ma abbiamo fortuna, troviamo posto al parcheggio pubblico gratuito Il Campino (vedi mappa – segnale rosso).
Ci dirigiamo subito verso il centro cittadino e Piazza del Campo.
Passeggiando tra le viuzze del centro ci sembra di essere protagoniste di una saga medievale, una di quelle dove ti aspetti arrivino soldati a cavallo. Siamo dirette alla prima attrazione della giornata: Piazza del Campo.
I turisti sono tantissimi, nonostante il caldo, nonostante l’umidità, nonostante il sole cocente. Ebbene, ci siamo anche noi e mi rendo conto di non riuscire più a sopportare temperature simili.
Ma il primo impatto con la piazza è a dir poco sorprendente. Sono estasiata dalla magnificenza del luogo. E’ grande. Più grande di quel che mi aspettassi. Ed è pulita e gremita di persone. Sembra di essere davvero su un set di un film storico.
La Torre del Mangia è lì davanti a noi e per un attimo abbiamo anche pensato di salire in cima per godere del magnifico panorama cittadino. Ma la fila è abbastanza imponente.
Saltiamo e insieme alla Torre saltiamo anche il Museo Civico che potevamo visitare con un biglietto cumulativo da 13 euro. Lo faremo questa primavera organizzando la nostra visita per tempo. Per ora ci limitiamo a fare un tour della città a piedi, tra le vie del centro storico. Un po’ come una ricognizione generale.
E’ ora di riprendersi un po’ dal caldo. Cerchiamo refrigerio in qualche vicolo ed è già ora di pranzo. Mangiamo in un locale molto turistico, ci fermiamo per circa 40 minuti. Ordiniamo pici cacio e pepe e riprendiamo la nostra gita.
Il ristorante era abbastanza pieno e questo ci ha fatto pensare che fosse un buon compromesso, in realtà non abbiamo mangiato granché bene. Siamo sicure che a Siena c’è molto molto molto di meglio.
Usciamo dal locale e ci stiamo pentendo di non aver organizzato questa gita in primavera, ma non importa, il caldo non ci fa paura, anche se ci sfianca non poco.
Passeggiando tra le vie del centro capiamo che Siena è una città da “ricchi” o meglio da benestanti che stanno davvero bene. La città è ordinata, pulita e per curiosità ci fermiamo per un attimo davanti alla vetrina di un’agenzia immobiliare.
Guardiamo i prezzi delle case sui cartelli appesi, commentiamo e ci viene da ridere. Poi mi dico: “Lascia stare, non guardare, non è per te”. Sono prezzi simili alle case del centro di Milano. Se dovessi cercare un aggettivo per descrivere quei prezzi direi semplicemente: INARRIVABILI.
Passiamo oltre e Raffaella mi fa strada per il Duomo di Siena. ovvero la Cattedrale di Santa Maria Assunta. E’ in stile gotico-romanico e il marmo bianco con la quale è stata costruita abbaglia e davvero. Con il sole è difficile tenere gli occhi aperti e fissare la facciata della Cattedrale. Al suo interno vi sono opere di primissimo piano firmate tra gli altri da Donatello, Michelangelo e Pinturicchio.
Una curiosità: per qualcuno potrebbe sembrare che le righe nel marmo siano nere, ma se guardate con attenzione vi renderete conto che sono di un color verde scuro a richiamare proprio i colori della città di Siena.
Vuoi visitare Siena con una guida? Noi ti proponiamo:
Un’altra meta da non perdere assolutamente è la Libreria Piccolomini ricca di affreschi del 1500 – luogo dedicato a Papa Pio II. Nel soffitto un colore molto ricorrente è l’oro che accentua tantissimo i soggetti.
Arriviamo al Battistero di Siena, intitolato a San Giovanni e costruito nel 1300. L’opera più famosa custodita all’interno del Battistero è la fonte Battesimale alla quale lavorò anche Donatello.
PIXDIARY DI SIENA
La nostra escursione prosegue tra le vie del centro in cerca di angoli di storia e di scorci su una città che ha un patrimonio artistico davvero incredibile.
Siamo ormai arrivate a fine giornata, stanche ma felici ed elettrizzate da tanta bellezza. E non ci è bastata, stiamo già organizzando la prossima visita a SIENA, per la prossima primavera. Con meno caldo e forse meno folla apprezzeremo ancora di più la città e visiteremo tutto quello che ci siamo perse oggi.
Consiglio: per visitare tutto vi consigliamo di pianificare bene la vostra visita e di acquistare OPA SI PASS – una card che vi permetterà di avere uno sconto importante sulle entrate di tutti i più importanti monumenti e musei cittadini. Si parte da euro 19,95 – Il pass è valido per 3 giorni.
Esperienze insolite a Siena
E ora .. volete provare un’esperienza meravigliosa e un po’ fuori dagli schemi? Che ne dite di un volo in mongolfiera sulla città? Bello vero! FREEDOME propone questa esperienza con pilota di fama internazionale. Curiosi? Click on button e scoprite il programma!
Il Duomo di Siena mi ha veramente emozionato anche al suo interno e poi la città è così elegante nella sua architettura che ci fa veramente sentire orgogliosi di essere italiani e di aver tanta bellezza che ci circonda. Anche l’ex Ospedale di Santa Maria della Scala contiene dei veri tesori
Ci siamo tenute qualcosa per la nostra prossima visita!! 🙂
Da poco rientrata dalla Toscana, la voglia di scoprire la vostra regione è tanta!! Sono stata a Siena tanti anni fa – precisamente nella primavera del 2004 in gita scolastica alle elementari – e mi piacerebbe molto tornarci! Grazie per tutti questi ricchi consigli 🙂
Ho amato Siena dal primo momento in cui vi ho messo piede, più di venti anni fa. E da allora torno spesso, per sedermi sulla discesa di piazza del campo ad ammirare i passanti, a sorseggiare un caffè ai tavolini adiacenti, a passeggiare per le sue viuzze così caratteristiche. Un incanto che rimane invariato negli anni.
Sono passati anni ormai da quando siamo stati a Siena, ma la ricordiamo benissimo: ci era piaciuta molto!
È una vita che nn torno a siena! È davvero una splendida città da visitare e le tue foto sono davvero belle!
Grazie!! 🙂
Ho adorato Siena nonostante fosse super affollata (metà dicembre) e non abbia quasi mai smesso di piovere. Non pensavo mi sarebbe piaciuta così tanto ❤️
Sono stata a Siena durante il Palio e i festeggiamenti di Ferragosto. E’ un luogo incredibile che bisognerebbe visitare per legge. 🙂 Perchè solo vivendolo di persona ci si rende conto di quanto sia straordinario.
Siena è una città stupenda e così piena di storia e cose da vedere! 🙂 Purtroppo per me ci ho passato troppo poco tempo quindi ci tornerei volentieri per approfondire la visita della città e dei dintorni
A Siena ci sono stata in gita scolastica una vita fa ma mi ricordo solo che è stato amore a prima vista. L’ho vista di corsa e mi sono sempre ripromessa di ritornarci nel mio prossimo viaggio in Toscana.
E buono a sapersi dell’esistenza della OPA SI PASS!
Sono stata a Siena qualche anno fa in occasione di un soggiorno in Toscana. E’ una città veramente bella con i suoi monumenti, le sue piazze, le sue botteghe storiche. Anche a me piacerebbe tornarci per dedicarle più tempo perché merita veramente e anche per fare un po’ di shopping, soprattutto di prodotti in pelle.
Ma daii! Siete venute nella mi acittà e non mi avete detto niente! XD Alcune tue considerazioni sono giuste (i prezzi delle case: ne sto cercando una da anni, ma prima devo vendere la mia e niente), altre lo erano prima della crisi del MPS: Siena ERA una città di persone richhe, adesso molto, molto, molto meno. Comunque, se tornate, vi dico io dove andare a mangiare 😉