New York e il fiume Hudson: una storia tra natura, e mistero

Siamo state a New York diverse volte e l’ultima volta abbiamo fatto una riflessione. Il fiume Hudson è certamente uno dei protagonisti di questa città, magari poco celebrato, ma ineguagliabile per importanza!

Lo skyline della Grande Mela cambia continuamente, lui invece è un punto fermo: scorre attraverso lo stato di New York per circa 500 km ed è riconosciuto come uno dei corsi d’acqua più iconici degli Stati Uniti, testimone di storia e cultura.

Dalla sua sorgente nei monti Adirondack fino alla sua foce nell’Atlantico a New York City, l’Hudson ha visto di tutto: dai nativi americani che lo consideravano sacro, agli esploratori europei, fino ai moderni grattacieli che ora ne costeggiano le rive. Tuttavia, oltre alla sua importanza storica e geografica, l’Hudson nasconde anche una serie di affascinanti aneddoti misteriosi.

Una brevissima premessa storica

L’Hudson prende il nome dall’esploratore inglese Henry Hudson, che nel 1609 navigò il fiume a bordo della nave Half Moon.

l suo viaggio aprì la strada alla colonizzazione olandese, che fondò l’insediamento di New Amsterdam, oggi conosciuta come New York City. Prima dell’arrivo degli europei, le tribù dei nativi americani, come i Mahican e i Lenape, vivevano lungo le rive dell’Hudson e lo consideravano una fonte di vita e spiritualità.

Misteri sull’Hudson

Esistono diverse leggende e storie misteriose su questo fiume, qui riportiamo quelle che ci piacciono di più, ma siamo sicure che ce ne sono tante altre che non conosciamo.

Il fantasma del Mary Celeste: Nel 1872, la goletta Mary Celeste fu ritrovata alla deriva nell’Hudson, apparentemente abbandonata. L’equipaggio era scomparso senza lasciare traccia, alimentando teorie su rapimenti alieni, maledizioni e mostri marini. Il mistero della Mary Celeste non è mai stato risolto, diventando una delle leggende più famose legate all’Hudson.

Il leggendario tesoro di Kidd il Pirata: William Kidd, famigerato pirata del XVII secolo, si dice abbia nascosto un immenso tesoro lungo le rive dell’Hudson. Numerose spedizioni sono state organizzate nel corso dei secoli alla sua ricerca, ma il tesoro di Kidd rimane ancora da trovare, alimentando la fantasia di cacciatori di tesori e avventurieri.

La Valle della Leggenda di Sleepy Hollow

Uno dei racconti più celebri legati all’Hudson è la leggenda di Sleepy Hollow, una storia di fantasmi resa famosa dallo scrittore Washington Irving nel 1820. Ambientata nella valle dell’Hudson, questa leggenda narra di Ichabod Crane, un maestro di scuola che viene perseguitato dal famigerato Cavaliere Senza Testa.

Si dice che la valle di Sleepy Hollow sia tuttora infestata, con apparizioni misteriose e fenomeni inspiegabili che attirano curiosi e appassionati di storie di fantasmi da tutto il mondo. A questa storia è ispirato il film di Tim Burton “Sleepy Hollow” con Johnny Depp e Cristina Ricci di cui vi proponiamo qui di seguito il trailer ufficiale. (Se non l’avete visto, recuperate questo film)

I misteri sottomarini: L’Hudson ha un fondale ricco di storia e segreti. Relitti di navi, sommersi da secoli, giacciono nascosti nelle sue profondità, custodi di storie dimenticate. Tra i più intriganti c’è il relitto del Battello Andrea Doria, affondato nel 1956 dopo una collisione con la Stockholm.

Il relitto, ancora intatto, è oggi una popolare meta per i subacquei.

Le luci misteriose di Cohoes

Nella città di Cohoes, lungo l’Hudson, si verificano spesso strane apparizioni di luci nel cielo notturno. Queste luci, conosciute come “le luci di Cohoes”, sono state oggetto di numerose speculazioni, con teorie che spaziano dagli UFO ai fuochi fatui ai semplici riflessi di luce artificiale.

Come si presenta il fiume oggi

Oggi, l’Hudson è un’importante risorsa naturale e turistica. Le sue rive ospitano parchi, riserve naturali e città piene di vita. Il fiume è un’arteria vitale per il trasporto e l’industria, ma anche un luogo di svago per chi ama la natura, la pesca e gli sport acquatici. Eventi come l’Hudson River Park e il Riverkeeper Sweep dimostrano l’impegno della comunità nella conservazione di questo prezioso ecosistema.

Cosa si “pesca” nell’Hudson?

No non parliamo di pesce, in questo paragrafo parliamo di oggetti sparsi sul fondale del fiume.

Negli anni sono stati “pescati” nell’Hudson diverse cose, alcune anche molto particolari. Tra gli oggetti più curiosi sicuramente le automobili: alcune rubate e poi gettate nel fiume, altre invece accidentalmente finite o spinte nell’acqua. Il recupero di alcuni veicoli ha portato a risolvere diversi casi di persone scomparse.

C’è anche una grande quantità di armi da fuoco e da taglio come coltelli e forbici spesso legate ad attività criminali, finiti nel fiume per eliminare le prove.

Nel corso degli anni sono state trovate diverse statue e sculture nel fiume Hudson. Alcune di queste opere d’arte potrebbero essere state rubate e poi abbandonate nel fiume, mentre altre potrebbero essere state gettate intenzionalmente per disfarsene.

Ma nel fiume sono stati rinvenuti:

  • rifiuti e detriti
  • oggetti storici come monete e bottiglie antiche
  • borse, zaini e valigie
  • gioielli e altri oggetti di valore
  • casseforti e contenitori di sicurezza

Ma non vi sono solo oggetti nel fiume, vi sono specie animali insolite probabilmente rilasciati illegalmente e purtroppo anche resti umani, risultato di incidenti, omicidi e suicidi.

Il fiume Hudson è un luogo ricco di misteri e sorprese, le cose più strane trovate nelle sue acque riflettono la complessità e la diversità della vita umana e delle attività che si svolgono lungo le sue rive. Dalle auto sommerse agli oggetti storici, ogni ritrovamento racconta una storia unica e offre uno sguardo affascinante su questo importante fiume americano.

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