La nostra lista “viaggi nel cassetto” sta aumentando!

Non so voi ma noi abbiamo una lista che si chiama “Viaggi nel cassetto”. Una sorta di “elenco della spesa” con i posti che vorremmo visitare nella vita. Il 2020, nonostante tutto ci ha dato soddisfazione, ma per il 2021 la questione non è ancora sufficientemente chiara.

Intendiamoci: adoriamo i viaggi di prossimità. Ci piace gironzolare per la nostra amata Toscana, ricca di belle naturali, architettura e storia e adoriamo conoscere il nostro paese, l’Italia è ricca di posti meravigliosi che meritano di essere valorizzati, ma la verità è che ci mancano i viaggi in aereo a lungo raggio. I nostri on the road di settimane in giro per lande deserte e lontane alla scoperta di un mondo che ogni giorno ci sembra sempre più grande!

Ultimamente abbiamo pensato molto a quale potrebbe essere il nostro primo viaggio subito dopo l’emergenza sanitaria e ci sono diversi posti rimasti nella nostra lista di Viaggi nel cassetto. Posti che non sono nemmeno tanto lontani, ma che al momento non possiamo proprio raggiungere.


Le destinazioni da raggiungere asap

Il primo luogo di cui abbiamo una certa nostalgia è vicino. Si trova ad un paio d’ore di aereo. Parliamo di LONDRA e il Regno Unito. Speravamo di poterci tornare prima della Brexit, non che questo ci impedisca di visitarla, ma volevamo vederla un’ultima volta prima della scissione.

C’è stato un tempo che riuscivamo ad andarci ogni anno, anche più volte. Poi 3 anni di lontananza e ora una vera e propria nostalgia che speriamo di colmare in fretta. La prossima volta ci piacerebbe raggiungerla in treno, passando da Parigi e percorrendo il Tunnel della Manica. Un’avventura diversa! Vedremo se riusciremo a realizzarlo. nel 2021, per il momento ci sembra impossibile, ma mai dire mai.

Un altro posto sulla nostra lista è la Giordania, luogo magico che volevamo visitare nella primavera del 2020 e che abbiamo subito accantonato dopo le prime notizie di pandemia. Le dune di sabbia e la Wadi Rum Area – luogo che ci ricorda tanto i canyon visitati in U.S.A. E poi parliamo di Petra, uno dei luoghi più iconici del mondo. Ebbene sì, speriamo di poterci andare presto e di poter organizzare questo viaggio, magari verso fine anno (fingers creossed).

Ci piacerebbe tanto ripianificare il nostro viaggio on the road in Slovenia, programmato per giugno 2020 e annullato mesi prima di avere la certezza di non poterlo realizzare. Sarebbe stato peggio aspettare fino all’ultimo.

E magari realizzare il sogno di una vita: l’aurora boreale in Finlandia o in Islanda, ma anche per questi viaggi crediamo non sia prudente pensare di realizzarli nel 2021.


E i viaggi intercontinentali?

Per quanto riguarda i viaggi a lungo raggio stiamo vivendo con una certa insofferenza l’impossibilità di atterrare lì dove la passione per gli Stati Uniti è iniziata: a New York. Abbiamo in mente un viaggio on the road tra New York, Rhode Island, Massachusetts fino alle Cascate del Niagara, Toronto e ritorno. Un viaggio dei sogni che ci piacerebbe pianificare magari per fine giugno 2022, inutile programmarlo prima, secondo noi il 2021 sarà un altro anno difficile per i viaggi intercontinentali.

E poi vorremmo finalmente andare alle Maldive. Il nostro sogno infranto del 2018 sostituito dal viaggio a Miami che ci ha portato qui, su questo blog. Ci piacerebbe riprovare ad organizzare una settimana di relax per febbraio 2023. Speriamo che per quella data si potrà davvero fare tutto senza problemi.

Ed è strano pensare a programmare viaggi che, se tutto va bene, potremo realizzare tra 2 o 3 anni. E’ importante pensare e scegliere di non fossilizzarsi sulle notizie del giorno, sui numeri, sulle statistiche e sulla cattiva informazione. Ne abbiamo passate tante, l’ultima esperienza in prima persona sul Covid è stata devastante e snervante per noi, ma ne siamo quasi fuori e siamo cariche e positive.

La lista dei Viaggi nel cassetto si sta facendo davvero lunga – potremmo pubblicare un libro alla fine, ma la verità è che non smetteremo mai di sognare, di scegliere e di aggiungere posti meravigliosi a questa lista.

Pensare e fantasticare sulle nostre prossime avventure è stato fondamentale durante il periodo di isolamento, ci ha tenuto impegnate mentalmente e ci ha reso più possibiliste e positive per il futuro.

7 commenti su “La nostra lista “viaggi nel cassetto” sta aumentando!

  1. Verissimo: i viaggi di prossimità vanno bene, però vogliamo mettere la gioia di organizzare anche solo un weekend lungo all’estero? Poi a dirla tutta alla fine non è che io sia riuscita a visitare tutti i posti vicino a casa che mi ero promessa di vedere, tra zone colorate e divieti vari.
    Ho in comune con voi Londra, dove anche io andavo almeno una volta all’anno e dove sono stata per l’ultimo viaggio del 2020, proprio a gennaio. E poi New York, dove volevo tornare insieme a mio fratello.
    E intanto la lista diventa sempre più lunga!

  2. Dopo un anno di viaggi di prossimità sento l’esigenza di spingermi più lontano e di organizzare un viaggio degno di nota. Qualche spiraglio di luce si inizia ad intravedere speriamo sia di buon auspicio.

  3. Uuuuh come ti capisco!!! Tra Italia e non mi ci vorrebbe veramente un papiro per tutti i viaggi nel cassetto che custodisco con molto pazienza prima di poterli realizzare…anche noi abbiamo Londra, poi il tour dei castelli scozzesi e quelli della Loira, senza contare Budapest e l’Andalusia (quest’ultima era prevista per marzo 2020). Oltre oceano abbiamo il desiderio di vedere New York e fare una settimana a Cuba suddivisa tra tour e qualche gg di relax a Cajo Largo. Senza contare il tarlo del viaggio di nozze in Giappone ????

  4. Avete nominato un sacco di posti dovrei andrei volentieri anche io.. New York ad esempio! Poi mi piacerebbe andare in Cina o in Vietnam.. ma anche in Scozia parlando di posti più vicini!

  5. Anche io ho tanti viaggi nel cassetto, forse troppi!
    Su Instagram ogni giorno pubblico una Ig story (che poi salvo nella categoria “sogni”) in cui mostro un mio travel wish 🙂
    Come voi, ho il desiderio di visitare la Giordania, in modo particolare Petra e il Wadi Rum.
    Sono stata nel 2013 a New York e quel viaggio on the road che sognate per il 2022 vi auguro di realizzarlo perché è davvero un incanto. Le cascate del Niagara, poi, sono spettacolari.
    Per quest’anno ho in mente un paio di viaggi – anche oltre oceano (mi piace sognare in grande) – ma per ora non ho ancora prenotato nulla… vedremo come si evolverà la situazione…

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