Green Pass: una dose di vaccino basta per partire?

Una dose di vaccino basta per partire? E’ questa la domanda che tanti italiani si stanno facendo in questi giorni, tra voglia di viaggiare e cautela. Chi non vuole rinunciare a qualche giorno di vacanza si starà certamente informando sulle possibilità di raggiungere mete all’estero e in Italia. Noi ci siamo informate per quanto riguarda l’Europa e teniamo monitorata la situazione in Inghilterra, la nostra meta di agosto. Al momento non ci sono le condizioni per raggiungere la capitale inglese, dunque teniamo le dita incrociate.

In tutta questa confusione mista ad euforia per le nuove riaperture, abbiamo iniziato a controllare i diversi siti dei governi stranieri e abbiamo trovato le regole di accesso per quest’estate.

Iniziamo dunque dai paesi europei:

La Francia ha preso posizione regolamentando gli accessi nel paese e dal 9 giugno sarà possibile per tutti entrare nel paese senza tampone, purché vaccinati completamente. Ma gli altri paesi come si stanno muovendo?

Per raggiungere la Grecia bisogna compilare un modulo di accertamento sanitario la sera prima della partenza. Per accedere al paese servono 2 dosi di vaccino per gli adulti e un tampone molecolare effettuato 72 ore prima di partire per i non vaccinati e per i bambini dai 5 ai 12 anni. Attenzione però, i vaccinati possono entrare nel paese dopo 14 giorni dalla somministrazione della seconda dose. E’ valido per l’accesso al paese anche il certificato di avvenuta guarigione entro i 9 mesi precedenti alla partenza.

La Spagna ha previsto la compilazione di un modulo di accertamento sanitario prima della partenza accompagnato dal referto negativo di tampone molecolare effettuato 72 ore prima della partenza. Il tampone è obbligatorio per tutti a partire dai 6 anni di età. Al momento non ci sono indicazioni circa la possibilità di entrare nel paese con vaccino parziale o totale.

Il Regno Unito ha suddiviso i viaggiatori per colore – giallo, verde e rosso. Tutti i viaggiatori sono obbligati a compilare un form online 48 ore prima di arrivare nel paese oltre al tampone molecolare 72 ore prima della partenza. Chi arriva da paesi categorizzati in zona gialla dovrà fare una quarantena di 10 giorni. Attenzione! La situazione però sta peggiorando a causa dei tanti casi di variante delta.

In Islanda la regola è tampone prima di arrivare nel paese e successivo tampone una volta arrivati nel paese con quarantena di 5 giorni. Se si è vaccinati, si evita il tampone prima dell’ingresso, ma non la quarantena.

Repubblica Ceca – L’ingresso nel paese è consentito per motivi di studio, lavoro, salute, ma anche per turismo a chi ha avuto 2 dosi del vaccino da almeno 14 giorni o anche a chi ha avuto almeno 1 dose di vaccino da almeno 22 giorni e da meno di 3 mesi. C’è comunque da compilare un modulo sanitario prima di entrare nel paese.

In Turchia via libera a chi si è vaccinato con due dosi. Niente quarantena ne tamponi.

Per gli Stati Uniti invece siamo ancora lontani dal via libera. Al momento, tolto rare eccezioni, sono vietati i viaggi verso gli USA per viaggiatori stranieri che abbiano soggiornato in un paese aderente al trattato di Schengen nei 14 giorni precedenti la partenza. (L’Italia fa parte di questo gruppo di paesi). Ovviamente è possibile viaggiare verso gli Stati Uniti per lavoro – con tampone negativo.

Per Brasile, India e Russia invece sono vietati tutti i viaggi per turismo. Consentito solo viaggi per lavoro, studio o per motivi di salute. Anche il rientro verso la residenza è consentito.


Una dose di vaccino basta per partire?

Al momento sappiamo che che è consentito viaggiare con una dose di vaccino in alcuni paesi e quasi ovunque per chi ha avuto il Covid e ha avuto 1 sola dose di vaccino. In questo ultimo caso, il green pass viene rilasciato automaticamente nel momento del vaccino. Per tutti gli altri, una dose sola, potrebbe rivelarsi un problema, alcuni paesi infatti non consentono l’accesso con una sola dose. Informatevi prima di partire! Se avete avuto il covid da poco e siete guariti è facile che non riceverete la prima dose di vaccino a breve. In questo caso, potete partire esibendo un certificato di guarigione rilasciato da non oltre 9 mesi.

Questa regola non dovrebbe cambiare nemmeno con il Green Pass.


Ma cosa cambierà allora con il Green Pass?

Il Green Pass dovrebbe incentivare ed aiutare la libera circolazione delle persone purché siano vaccinate con due dosi. Dunque la regola di fondo non dovrebbe cambiare.

Per evitare quarantena e test, si potrà partire 14 giorni dopo la somministrazione della seconda dose. Stessa regola valida per i guariti dal Covid con 1 sola dose somministrata.

Per chi è guarito dal Covid e non può vaccinarsi, il Green Pass varrà 180 giorni dalla data dell’ultimo tampone positivo.

!UPDATE 25 giugno: noi abbiamo scaricato proprio qualche giorno fa il nostro Green Pass e lo abbiamo salvato sullo smartphone. Potrebbe essere utile averne anche una copia stampata.

Come essere sempre aggiornati?

L’unico modo è collegarsi al sito della farnesina dove ogni giorno aggiornano le notizie in tempo reale.

17 commenti su “Green Pass: una dose di vaccino basta per partire?

  1. Speriamo che il mondo torni a essere un po’ più piccolo di quello che è diventato nell’ultimo anno. Intanto dall’Australia non si esce e la mia famiglia continua a essere MOLTO lontana…

  2. Ho notizie fresche fresche dalla Spagna: dal 7 giugno via libera ai vaccinati con le due dosi. Per chi non ha ancora fatto il vaccino, si aggiunge la possibilità di entrare con il test antigenico negativo e non più solo il pcr! Meno male, perché sono stanca di spendere soldi in tamponi, anche se la via è ancora lunga!

  3. Articolo molto utile e interessante; sto cercando e leggendo informazioni sul funzionamento del Green Pass dappertutto, visto che finalmente questa estate vorremmo partire dopo uno stop così lungo (e direi anche angosciante!)

  4. Un bel riepilogo sulle disposizioni d’ingresso nei vari paesi, ti segnalo solo che in Islanda se si è vaccinati non vi è obbligo di quarantena, le disposizioni cambiano continuamente, nell’organizzazione viaggi dobbiamo quotidianamente verificare le mutevoli normative

  5. Le mie prossime mete saranno Italia, Spagna e Francia e domani farò la seconda dose del vaccino: non vedo l’ora! Così in questo modo potrò viaggiare tranquillamente senza problemi e senza ulteriori restrizioni! Dovevo andare in Marocco ma ahimé tutto è saltato per il nuovo divieto di entrare nel paese.

  6. In questo momento, articoli come questi servono tantissimo! Stavano parlando stamattina del green pass, come di un documento che non serve necessariamente per viaggiare, ma sicuramente per facilitarti il viaggio. Io, fortunatamente, sono stata vaccinata con il Johnson, quindi sono tranquilla per i prossimi mesi! Una boccata d’aria fresca!

  7. Rivoglio la mia libertà! Io ho un volo ad agosto per le Hawaii, ma la vedo alquanto dura che sblocchino entro così pococ tempo, ma ci crederò fino alla fine.

  8. Mi è abbastanza chiara, e grazie anche al tuo articolo, la possibilità di andare all’estero con vaccino o tampone. Ciò che non mi è chiaro è il sistema da utilizzare al rientro. Da ciò che ho capito è che anche con doppia dose di vaccino è obbligatorio comunque il tampone. Ovvero: vado in Grecia in vacanza con green pass e vaccino ma quando rientro sono obbligata a fare il tampone comunque. Al momento suona strano, ma è vero!

  9. Io vengo da Regno Unito e purtroppo non solo tocca la quarantena per i paesi “amber” come l’Italia ma anche 2 tamponi molecolari. Uno entro i primi 2 giorni dal ritorno e un altro entro i primi 8 giorni. Al momento qui non si parla di Green Pass però alla prima dose di vaccino forniscono il “covid passport” dove si segnono le date di entrambe le dosi, quindi con molta probabilità e tra qualche tempo, verrà usato quello per partire. Almeno per chi vive qui.

    1. Si sì mia sorella vive a Londra e dopo essere stata in Italia per qualche mese ha dovuto fare una trafila infinita per rientrare a casa. Speriamo vada meglio e che per agosto anche l’Italia possa essere tolta dall’ amber list .. incrociamo le dita

  10. Con tutto questo caos tra tamponi, quarantene e regole che cambiano ogni 15 giorni alla fine quest’anno abbiamo deciso di restare in Italia e ci godremo la Sardegna che non abbiamo mai visitato

  11. Grazie il tuo articolo è davvero molto utile. Fortunatamente io ho già ricevuto il mio Green Pass e l’ho gelosamente salvato sul mio smartphone! Spero che questo brutto periodo finisca presto e che tutti possiamo riniaziare a viaggiare e vivere liberamente.

  12. Non vedo l’ora di ottenere il mio Green Pass non appena avrò fatto la seconda dose tra un paio di settimane. Ho viaggiato un po’ tra i Paesi nelle scorse settimane e ho fatto non so quanti tamponi… il peggio per gli Emirati: tampone prima del volo, dopo l’atterraggio, e stessa cosa per il volo di ritorno. Ci mancherebbe altro eh, dico solo che sono stanca di farmi tamponare il naso e soprattutto di pagare per questa cosa! 😀

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