Mai sentito parlare del Sunday Roast? L’avete provato? Noi siamo delle grandi fan di questo piatto tipico inglese e ogni volta che ci organizziamo per andare a Londra, programmiamo il nostro viaggio in modo da restare nella capitale inglese anche di domenica.
Il motivo è semplice: questo piatto si serve solo la domenica a pranzo e noi non vogliamo perdercelo! Non è semplicissimo da trovare fuori, ma la letteratura ci assicura che è un piatto diffuso anche anche negli altri paesi della Commonwealth, dunque dovrebbe essere semplice trovarlo in Canada, USA, Sudafrica, Australia e Nuova Zelanda. Sinceramente noi nei nostri viaggi in USA e CANADA non l’abbiamo mai trovato.
Siamo certe che tanti di voi l’avranno sicuramente assaggiato, ma potrebbe esserci qualcuno che non conosce questa pietanza della tradizione inglese, ecco dunque qualche informazione utile su questo secondo ricco e gustoso.
Come suggerisce la parola stessa Sunday Roast non è nient’altro che l’ARROSTO DELLA DOMENICA e generalmente si serve con verdure, salsa gravy e il buonissimo Yorkshire Pudding.
Tradizionalmente si preparava la carne la domenica mattina, si metteva a cuocere la carne nel forno del paese, prima della Messa e subito dopo la funzione religiosa veniva servito.
E’ un piatto che ha origini antiche e pare che esistesse già nel quattrocento, quando le guardie reali di Enrico VII si riunivano la domenica a pranzo per mangiare il roast-beef all’inglese, da lì il nomignolo “Beefeaters” – mangiatori di manzo.
Quale tipo di carne si utilizza nella preparazione del Sunday Roast?
Il moderno Sunday Roast viene preparato con almeno 4 tipi di carne diversi: pork, lamb, chicken or beef. Negli ultimi anni sono nate anche versioni vegetariane per venire incontro ad esigenze diverse. Nei ristoranti si può anche assaggiare il Sunday Roast mix, un assaggio di tutti i tipi di carne serviti nello stesso piatto. E’ un piatto completo che scalda il cuore e che noi adoriamo alla follia.
Accanto alla pietanza principale vengono servite carote, patate e qualche verdura a foglia verde che può variare in base alla stagione. A completare il piatto c’è il famosissimo e buonissimo Yorkshire pudding, un impasto di forma simile a quello dei muffin, che veniva originariamente cotto sotto il roast-beef così da trattenere tutti i succhi.
Oggi non viene più cotto così, perché si preferisce arricchire il piatto con due famose salse: la salsa gravy, la famosa crema a base di farina, brodo e fondo di cottura della carne o horseradish, una salsa piccante a base di rafano. Entrambe spettacolari.
Lo Yorkshire Pudding: cos’è e come si prepara
Lo Yorkshire Pudding si utilizza come “pane” e serve per fare la scarpetta. Avvertenze: una volta assaggiato crea dipendenza, dunque sappiate regolarvi. A noi piace talmente tanto che abbiamo provato più volte a farlo in casa con risultati molto positivi e vicini all’originale.
La prima citazione letteraria di questo meraviglioso “pane” è del 1737 nel libro “The Whole Duty of a Woman” – e venivano chiamati dripping pudding. Ma come si fanno in casa?
Noi abbiamo provato la ricetta del celebre chef britannico Jamie Oliver e sono venuti piuttosto bene per questo abbiamo pensato di regalarvi ingredienti e procedimento.
DIFFICOLTÀ: 1/5 (facile) VAI ALLA VIDEORICETTA ORIGINALE
INGREDIENTI PER 12-16 YORKSHIRE PUDDING
- 2 uova intere
- 90 gr di farina 00
- 200 gr di latte
- 1 pizzico di sale
- olio di semi di arachidi
Per prima cosa accendiamo il forno al massimo – o almeno a 220° – ventilato.
Poi prendiamo degli stampini per muffin, oppure dei piccoli pirottini in alluminio e mettiamo un cucchiaio grande di olio di semi in ogni stampino.
Mettere la teglia con gli stampini in forno, anche se non è ancora caldo.
Nel frattempo prendere il minipimer ad immersione o un normalissimo frullatore e inserire tutti gli ingredienti insieme: uova, farina, latte e sale e frullare fino ad amalgamare bene il composto.
Mettiamo l’impasto liquido in frigo per qualche minuto, per conservarlo, nell’attesa che il forno arrivi a temperatura.
Quando si inizia a sentire lo scricchiolio dell’olio e prima che l’olio bruci, tiriamo fuori la teglia e iniziamo a riempire i vari stampini con il composto (non superare mai la metà del pirottino)
Rimettiamo in forno e osserviamo lo spettacolo!
Il composto inizierà a gonfiarsi immediatamente, ecco perchè non bisogna riempire troppo gli stampini, altrimenti si rischia che il composto coli al di fuori degli stampini combinando un vero guaio.
Abbassiamo la temperatura a 160° C e lasciamo cuocere 20-25 minuti finché non saranno ben dorati.
Consiglio:
Per il Sunday Roast, lo Yorkshire Pudding si mangia caldo, appena sfornati e senza nulla, perché funge da accompagnamento alla carne, tuttavia è possibile farcirlo con ingredienti a piacere. Provatelo con pomodoro, mozzarella e una grattuggiata di parmigiano, oppure con crema di yogurt e salmone.
Se ne avanzano, consigliamo di conservarli in frigo per 1-2 giorni. In alternativa si possono surgelare!
Dove mangiare il Sunday Roast a Londra
Vi sono milioni di posti dove poterlo mangiare tuttavia, se dobbiamo dare il miglior consiglio per assaggiare il vero Sunday Roast con Yorkshire pudding a Londra, vi possiamo dare una sola e unica indicazione:
Questa catena (ce ne sono diversi a Londra) cucina solo ed esclusivamente carne. Abbiamo assaggiato il Sunday Roast qui diversi anni fa e non ci ha mai deluso. Dunque segnatevi questo indirizzo per la vostra prossima volta a Londra.
Tornerei a Londra solo per mangiarmi un buon Sunday Roast. Quando vivevo lì, la domenica spesso andavo in uno dei pub della zona in cui vivevo e mi gustavo questo mega piatto insieme ad una bevanda di cui ora non ricordo il nome al gusto di pera…
I cibi tipici sono sempre una mia grande passione durante i viaggi, nel Regno Unito ho potuto apprezzare la cucina scozzese e non mi perderei questo nel mio prossimo viaggio in U.K.!
Vabbè, ma io adoro questo piatto! Ma soprattutto, sai che non ho mai cercato la ricetta perchè credevo fosse complicato? Invece è anche veloce, non mi resta che provarlo!
La sunday roast é davvero buona , il solo leggere la ricetta mi ha messo l’acquolina in bocca , invece il pudding al momento non l’ho ancora assaggiato anche se mi ha sempre incuriosito
Non sono una gran mangiatrice di carne, ed è per questo che, nonostante sia andata spesso a Londra e nel Regno Unito, ancora non ho mai mangiato il Sunday roast, che però sarei curiosa di assaggiare. Mi segno la ricetta dello Yorkshire Pudding e il nome del ristorante che voglio proprio provare.