Introdotta una nuova tariffa per chi viaggia con neonati
Non siamo grandi fan della compagnia Ryan Air, prenotiamo con loro solo quando la tratta da fare non è coperta da altre compagnie. E non è un capriccio. Non abbiamo mai condiviso le policies introdotte dalla compagnia irlandese su posti a sedere e bagagli.
Solo poco fa, abbiamo letto una notizia, che riportiamo, e che ha davvero dell’incredibile.
La compagnia RYAN AIR ha introdotto il supplemento per chi viaggia con neonati. Per noi di foodeviaggi.it questa nuova tariffa non ha alcun senso e siamo certe che Ryanair potrebbe fare da apripista per altre compagnie lowcost.
Se fino al mese di marzo infatti, i bambini inferiori a 2 anni di età viaggiavano gratis sulle ginocchia di mamma o papà, da questo mese tanti genitori hanno scoperto, solo all’atto della prenotazione, che anche i bimbi devono pagare un supplemento di 25 euro a tratta. Ma attenzione: non hanno diritto al posto. Viaggiano come prima, seduti sulle gambe dei genitori.
Premettiamo che noi di #foodeviaggi NON viaggiamo con bambini. Ma ci troviamo davanti ad un altro abuso di potere da parte di compagnie low cost che si attaccano davvero a tutto pur di arrivare al guadagno facile.
Questa nuova policy non prevede alcun vantaggio, né servizi aggiuntivi ai passeggeri. E’ solo un disincentivo a viaggiare con bambini al seguito e a “rapinare” legalmente le famiglie.
Ryan Air dice che è tutto in ordine. Ma nessuno dice niente?
Federconsumatori è intervenuta tempestivamente attaccando la compagnia aerea in quando “l’applicazione della tariffa non sarebbe chiaramente evidenziata”. La compagnia ha replicato dicendo che le loro tariffe sono “trasparenti” e che non ha praticato aumenti ai costo dei biglietti da oltre 2 anni.
Dopo la polemica sollevata per la policy bagagli, che impone il pagamento di una quota anche per i trolley “a mano”, RyanAir torna a far parlare di sé con questa novità.
La disperata ricerca del “guadagno” sta portando la compagnia irlandese a non avere più limiti. Dal pagamento dei posti a bordo, ai biglietti della lotteria, adesso anche il supplemento neonati, per viaggiare in aerei piccoli, scomodi, con orari spesso NON umani e frequentemente in ritardo.
La prossima policy? Non ci stupirebbe se Ryanair applicasse una tariffa per l’utilizzo della toilette di bordo. #noaryanair
