Grotte di Postumia: la nostra esperienza, informazioni e storia

Le Grotte di Postumia sono state l’unico punto fermo del nostro on the road in Slovenia. L’itinerario è stato costruito intorno a questa escursione e nonostante l’interruzione repentina del viaggio a causa alluvione, siamo comunque riuscite a visitare queste bellissime grotte. Insomma, nella sfortuna, abbiamo avuto fortuna.

Dovete sapere che Postumia era nel nostro bucket list da diverso tempo.

Non sappiamo bene il motivo, ma il fascino di viaggiare e di esplorare il mondo passa anche da queste meraviglie sotterranee. Quante volte hai sentito parlare di queste grotte? O meglio, qual è il primo ricordo che vi viene in mente se sentite parlare di Postumia? Il nostro è banalmente legato ad un film comico di diversi anni fa, quando il mitico Ragionier Ugo Fantozzi, partiva per una gita organizzata dall’INPS, e come ultima tappa si lasciava guidare dal mitico Filini all’esplorazione delle grotte di Postumia, con annessa prova del riflesso sonoro – il famoso ECO di Postumia.

Era il 1988 e Paolo Villaggio interpretava il suo personaggio più famoso, nel film “Fantozzi va in pensione”. Ecco la clip:

Chi ha scoperto le Grotte di Postumia e quando è diventata un’attrazione turistica?

La Slovenia è un paese quasi interamente costruito su grotte. Si dice che oltre il 70% del territorio sloveno è occupato da grotte. Impressionante vero? Tuttavia le Grotte di Postumia sono certamente il luogo più famoso e visitato del paese – si stima infatti che 40 milioni di persone hanno visitato queste grotte da quando sono state scoperte, più di 200 anni fa.

In totale le grotte si estendono per 24 km, rendendole le Grotte più grandi d’Europa e le più famose al mondo, ma solo una piccola parte sono aperte e visitabili dal pubblico.

Sono state scoperte dal lampista Luka Čeč, un umile addetto alla manutenzione delle lampade per le ferrovie e le miniere, che nel 1818 si preparava all’arrivo dell’imperatore Francesco I.

Percorrendo un ponte improvvisato, scomparve nel nulla, facendo temere il peggio. Dopo diverso tempo tornò con la sua lampada accesa, avvisando tutti di aver trovato “un nuovo mondo, un vero paradiso”. Si inizio così a esplorare le gallerie create dalla natura e a disegnare i primi itinerari.

Luka Čeč, non vide mai riconosciuta la sua scoperta, perché di famiglia troppo umile, tanto che la scoperta venne attribuita per decenni al tesoriere distrettuale Löwengreif. Ma Luka Čeč non si arrese e continuò ad esplorare, trovando anche la vita all’interno delle grotte.

Fu infatti il primo a scoprire un coleottero sotterraneo. Con le sue scoperte iniziò il periodo delle spedizioni sotterranee alla ricerca di “nuovi mondi” e già nel 1819 iniziarono a diffondersi i primi itinerari turistici delle Grotte di Postumia.

Come organizzare la visita a Postumia

Le Grotte di Postumia – Postojnska jama – si trovano a circa 48 km da Trieste e a 52 km da Lubiana, la capitale della Slovenia e per questo è un luogo semplice e comodo da raggiungere.

Per entrare alle grotte senza perdere tempo vi consigliamo di acquistare i biglietti online qualche settimana prima. Ci sono infatti periodi in cui le Grotte sono particolarmente affollate e potreste non trovare posto.

Tutte le visite sono GUIDATE. Non è possibile entrare nelle grotte in autonomia, questo perché le gallerie sono tantissime ed è facile perdersi.

L’Accesso è regolato da personale della grotta che divide le persone in gruppi da 20-25 persone – con una guida nella lingua richiesta. Le guide parlano correttamente italiano, inglese, francese, spagnolo, russo, tedesco, portoghese oltre alla lingua nativa.

Il percorso guidato è lungo 5 km – di cui solo 1 da fare a piedi. Non è difficile ed è adatto a tutti. Sono vietati però i passeggini e le carrozzine, pertanto noi sconsigliamo la visita con bambini sotto i 5 anni.

Come vestirsi all’interno delle Grotte di Postumia

All’interno delle grotte la temperatura è di 10 gradi costanti tutto l’anno, pertanto consigliamo di vestirsi in modo adeguato. Una felpa o un piumino leggero sono perfettamente idonei alla visita.

Per quanto riguarda le calzature, se non volete indossare scarpe da trekking, è possibile affrontare il percorso con delle banalissime scarpe da tennis o sneakers. La maggioranza del percorso è ben asfaltato e senza alcun ostacolo, tenete però presente che in alcuni punti può esserci il pavimento bagnato e un po’ scivoloso.

Il percorso guidato inizia con un viaggio di circa 3 km a bordo di un trenino elettrico che gira velocità di circa 30 km orari tra le gallerie delle Grotte. Poi la visita prosegue a piedi. Si percorrono vicoletti, scale, salite e discese in mezzo a stalattiti e stalagmiti spettacolari. La visita dura circa un’ora e mezza compreso i due viaggi in trenino.

Quanto costa visitare le grotte di Postumia

La prima cosa da mettere in conto è il costo del parcheggio, che ovviamente non è compreso con il biglietto di ingresso alle grotte. Il parcheggio dista pochi metri dall’ingresso del parco dunque è molto comodo. Il costo è di circa 2,00 euro l’ora. Se si considera una visita di circa 2,5 ore non si va oltre i 5 euro.

Per quanto riguarda il biglietto d’ingresso alle Grotte, dipende molto dal pacchetto che scegliete. Noi eravamo interessate alla sola visita delle Grotte e abbiamo scelto il pacchetto semplice. Trovate i prezzi aggiornati a questo link.

Per gli amanti del trekking puro è possibile l’esplorazione dell’abisso del Pivka e la Grotta Nera. Il biglietto costa di più ma la visita è più lunga. Info qui

Pixdiary Grotte di Postumia

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