3 giorni a Chioggia possono essere un’esperienza molto piacevole per immergersi nella cultura lagunare e gustare il cibo delizioso. Ci siamo state 3 giorni al nostro rientro dalla Slovenia e in questo articolo vi raccontiamo com’è andata.
Chioggia è una cittadina che ci ha davvero conquistate. E’ una città viva, piena di luoghi da vedere e se siete amanti della spiaggia, qui la trovate a due passi.
Come raggiungere Chioggia
Per raggiungere Chioggia da Venezia, avete diverse opzioni di trasporto a vostra disposizione. Ecco alcune delle vie più comuni per arrivarci:
Traghetto da Venezia a Chioggia:
Una delle opzioni più pittoresche è prendere un traghetto da Venezia a Chioggia. Ci sono servizi di traghetti che collegano direttamente le due città attraverso la Laguna Veneta. Questa è un’opzione suggestiva che vi farà attraversare le acque lagunari e ammirare il paesaggio.
Autobus da Piazzale Roma
Potete prendere un autobus da Piazzale Roma a Venezia. Gli autobus diretti per Chioggia sono disponibili, e il viaggio di solito dura un’ora o poco più, a seconda del traffico.
Bicicletta
Chioggia è anche raggiungibile in bicicletta da Venezia attraverso una pista ciclabile panoramica. Questa è un’opzione adatta a chi ama il cicloturismo e vuole godersi il paesaggio lungo la strada.
In auto
Ovviamente se volete arrivare comodi e indipendenti da orari, l’auto è il mezzo più comodo. Tenete però presente che non è semplicissimo parcheggiare a Chioggia. Consigliamo di lasciare l’auto nel grande parcheggio Park Unione e di proseguire a piedi verso il centro storico.
Ecco un itinerario di 3 giorni a Chioggia:

Giorno 1: Esplorare il Centro Storico e i Canali
- Iniziate la vostra visita esplorando il centro storico di Chioggia. Potete iniziare dalla Piazza Vigo, che è il cuore della città.
- Passeggiate lungo il Corso del Popolo, la principale via pedonale, dove troverete negozi, caffè e ristoranti.
- Fate una passeggiata lungo il Lungomare Adriatico per ammirare la spiaggia e il mare.
- Pranzate in un ristorante locale e assaggiate piatti di pesce fresco, come il risotto al nero di seppia o la sarde in saor.
- Nel pomeriggio, prendete una barca per un giro dei canali. Questo vi darà un’ottima vista sulla città dalla prospettiva dell’acqua.
Giorno 2: Ponti, vicoli e pesca
- Dedicate la mattina alla visita passeggiando sui vari ponti, godetevi il mercato del pesce, e passeggiate tra i vicoli. Vi sembrerà di essere davvero a Venezia.
- Nel pomeriggio, visitate il Museo della Pesca, dove potrete scoprire la storia della pesca a Chioggia e vedere attrezzi tradizionali.
- Se siete interessati, potete anche prenotare un’escursione in barca con pescatori locali per conoscere meglio il mestiere della pesca.
Giorno 3: Sottomarina e vita notturna
- Visitate Sottomarina e se ne avete voglia fate un salto in spiaggia.
- Tornate a Chioggia per cena e non perdetevi il rito dell’aperitivo. Qui lo Spritz con cicchetti si trova ovunque a prezzi ragionevoli.
Pixdiary
Dove dormire a Chioggia
C’è l’imbarazzo della scelta. Vi sono tantissime strutture, noi abbiamo scelto un nuovo B&B aperto da pochissimo. Ci piace provare posti nuovi, magari non ancora recensiti e abbiamo scelto il B&B Basta Bussare – situato in pieno centro.
Gentilissimi i due proprietari, camere ampie e bagno molto bello. La struttura è dotata anche di terrazza panoramica aperta sia di giorno che di sera. Voto: 10.
Cosa mangiare a Chioggia in 3 giorni

La cucina tipica di Chioggia, conosciuta come “cucina chioggiotta”, è ricca di piatti a base di pesce fresco, influenzati dalla tradizione lagunare e marittima. Ecco alcuni dei piatti più caratteristici da provare se vi capita di andare a Chioggia, in 3 giorni potreste anche provarli tutti:
Sarde in Saor: Questo piatto è una vera delizia. Le sarde vengono fritte e poi marinate in una salsa a base di cipolle, aceto, uvetta e pinoli. Il risultato è un equilibrio unico di sapori dolci e salati.
Risotto al Nero di Seppia: Il risotto al nero di seppia è una specialità veneziana molto popolare anche a Chioggia. Il nero di seppia conferisce al risotto un colore scuro e un sapore ricco e deciso.
Pasta con le vongole: qui le vogole sono piccole ma molto saporite. Vengono spesso preparate con pasta fresca o spaghetti. Il sapore delicato delle vogole si combina perfettamente con l’aglio, il prezzemolo e un po’ di peperoncino.
Anguille alla Chioggiotta: Le anguille sono un’altra specialità della zona. Possono essere preparate in diversi modi, ma il metodo “alla Chioggiotta” le vede stufate con cipolla, pomodoro e vino bianco, creando un sapore unico.
Baccalà Mantecato: Questo piatto è a base di baccalà (merluzzo secco) che viene ammorbidito e poi frullato con olio d’oliva, aglio e prezzemolo. Il risultato è una crema deliziosa che viene spesso spalmata su crostini.
Pesce in Scapece: Questo piatto consiste in fettine di pesce fritte e poi marinate con aceto, aglio e prezzemolo. È un antipasto fresco e saporito.
Polenta e Schie: La polenta è spesso servita con “schie,” che sono piccoli gamberetti di fiume. Questo piatto è molto sostanzioso e tipico della cucina chioggiotta.
Dolci Tradizionali: Per il dessert, non perdetevi la “fugassa,” una torta tipica di Chioggia, o il “bussolà,” un dolce a forma di anello.
Quando è meglio passare 3 giorni a Chioggia?
Noi ci siamo state in pieno agosto. Fa caldo, ma la vita notturna è al top. A noi è piaciuta molto e non vi nascondiamo che ci piacerebbe vederla anche in primavera!